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giovedì 21 maggio 2015

Fuochi d'artificio


Fuochi d'artificio nella notte, colori strabilianti che si stagliano sul nero del cielo notturno, è questo l'effetto che ci regala questa poliedrica e famosa graphic designer tedesca Sarah Illenberger utilizzando per le sue fotografie semplicemente dei fiori
Famosa in tutto il mondo e richiesta da tutti per i suoi lavori unici ed elaborati al tempo stesso, Sarah Illenberger è stata capace di pensare i fiori nelle loro varietà più singolari come veri e propri fuochi d'artificio. L'impatto visivo è straordinario, eriche che esplodono, crisantemi che si stagliano come missili lanciati nel cielo, euphorbie dai mille piccoli fiori rosso lacca che si propagano nell'oscurità come dei fuochi a pioggia.  Le foto sono state eseguite con la collaborazione di Sabrina Rynas, nota fotografa di Amburgo, che vi ha trasferito naturalmente tutta la sua arte nel realizzarle.
 Per chi volesse acquistare uno di questi quadri fotografici, lo può fare collegandosi direttamente al sito della Illenberger, www.sarahillenberger.com nella sezione shop.





Alla prossima visione floreale, a presto Germilla

domenica 17 maggio 2015

L'insostenibile leggerezza dell'opera d'arte floreale


Questa volta mi soffermo su un giovane designer spagnolo Ignacio Canales Aracil che ha utilizzato dei fiori essiccati per realizzare delle particolarissime opere d'arte.  Canales Aracil dopo essersi ampiamente documentato sull'arte di preservare i fiori pressati ha sviluppato una sua visione di scultura floreale diversa da quelle finora conosciute.


Aracil dopo aver essiccato i vari esemplari di fiori, li sottopone a delle presse di cartone dalle forme più bizzarre e dopo qualche mese la scultura viene preservata solo con l'utilizzo di uno spray trasparente lucido, senza alcun impiego di colla o adesivi.


L'effetto finale è a dir poco strabiliante, campane impalpabili dai colori eterei di fiori essiccati che trovano posto in luoghi "dove non ci aspetteremo mai di trovarle..." come anche sottolinea lo scultore.
"Fragility of life" è il titolo scelto da Aracil per queste sculture perchè è così che sono e come precisa "The roughness of the process which requires lots of physical efforts contrast with the delicacy and fragility of the finished sculpture".


A voi la visione, possono piacere o meno ma sicuramente rappresentano un impiego diverso di fiori e piante che non potevo non postare nel mio blog!

Saluti floreali dalla vostra Germilla!


lunedì 11 maggio 2015

Ho un fiore per la testa!

Basta con vasi e cachepot anonimi, brutti e privi di originalità! Oggi nella rete ho scovato un sito che realizza dei portavasi a dir poco unici e soprattutto divertenti. Si tratta di cachepot in diverse misure che possono essere stampati con la faccia delle persone o della persona che li ordina. L'effetto è divertente, tanti tipi di piante diverse per tanti tipi di capelli, con fiori o senza. Finalmente le nostre piante fiorite e non saranno considerate dei veri oggetti di design, grazie a questi portavaso, dove i proprietari ci hanno proprio messo la faccia!
Mi fanno rivenire in mente i vasi con le maschere tipici siciliani ma sicuramente in chiave moderna. Le collezioni di tre o più vasi con le facce di famiglia secondo me sono veramente simpatiche e sono da considerarsi un regalo originale. Prendete nota! Il sito è: http://www.myfacepot.com/ e gli ideatori si trovano a Berlino.

La creazione del vaso è tutta online ed è molto semplice, basta seguire pochi passi nel sito in lingua inglese: si sceglie la misura la misura del vaso, si carica la foto della faccia che vogliamo sia stampata sopra, si invia in contemporanea all'ordine e il gioco è fatto! Non ci resta altro che aspettare che ci venga consegnato il nostro cachepot personalizzato.


Il sito inoltre offre anche diverse opportunità di stampa con emoticons e mostriciattoli vari sempre da stampare a scelta sul vaso.
Dategli un'occhiata anche su Facebook cercando "MyFacepot".

Salutissimi fioriti da Germilla!



venerdì 8 maggio 2015

"Shoe fleur"...scarpe da floralfavola!





Ieri girando per la rete, sono letteralmente inciampata in un mondo di scarpe e borse fatte di fiori e foglie create da Michel Tcherevkoff, fotografo di nascita parigina, trasferitosi poi negli Stati Uniti dove ha sviluppato tutto il suo estro creativo concentrandosi sulla fotografia concettuale, in poche parole il mondo rivisto attraverso la sua mente e fotografato dalla sua macchina fotografica.

Si tratta di  libro fotografico veramente fantastico: Shoe Fleur: A Footwear Fantasy, pubblicato nel 2008 e arricchito anche da una prefazione di Ferruccio Ferragamo è consultabile online su www.shoefleur.com.  In questo book le nostre amate scarpe e borse assumono forme e colori mai visti prima, grazie all'impiego dei fiori! Calle che si trasformano in stupende decolleté a spillo, orchidee, pochette di foglie tropicali, e borsette di amirillis, un mondo strabiliante di accessori che non aspettano altro che essere indossate e portate...naturalmente in maniera virtuale!

Il libro è veramente una meraviglia, da sfogliare e sognare. Tcherevkoff per dar vita a queste creazioni ha lavorato molto e frequentato diversi negozi di fiori e centri di distribuzione di fiori all'ingrosso dove oltre all'ispirazione, ha reperito materiale per la realizzazione di questi accessori floreali.

Non mi dilungo oltre, come mia abitudine e vi allego alcune fotografie. Un consiglio...Have a look at these wonderful shoes!!!! 









martedì 5 maggio 2015

La bellezza retrò del garofano



Rivalutiamo questo bellissimo fiore dal fascino un pò retrò. Per circa una ventina d'anni è stato quasi escluso dal mercato in quanto considerato "brutto" e fuori tempo, un'idea del tutto priva di fondamento, ma si sa, è la moda a dettare le leggi del mercato. Molti li ricordano sparpagliati e multicolori nei vasi di cristallo massicci nelle case delle nostre nonne e come loro sono nel tempo scomparsi.
E' invece una nuova e fresca tendenza quella di riconsiderarli nell'acquisto. Molti stilisti e architetti li ritengono molto alla moda, per allestimenti scenografici  o semplicemente per abbellire una casa o una tavola apparecchiata. I colori dati dai nuovi innesti sono eccezionali, ad esempio i fluo (dal verde acido al rosa shocking), trovano abbinamento in molte composizioni e bouquet o singoli in semplici vasi di vetro.
Una curiosità, Anna Jervis  (colei che decise di dedicare un giorno alla festa della mamma negli Stati Uniti d'America), scelse proprio il garofano come emblema per la ricorrenza perché era il fiore preferito di sua madre. Questa tradizione viene ancora oggi osservata negli USA e in Canada la seconda domenica di maggio. Ann Jarvis scelse il garofano bianco per rappresentare la purezza dell'amore materno. 
In rete si trovano delle idee strepitose, un piccolissimo assaggio per voi....Buon maggio!




Dei cavoli e dei re!

C'era una volta un fiore... così voglio iniziare il mio blog proprio come una favola o meglio proprio come Alice nel paese delle meraviglie! Spinta dalla curiosità. ..che a volte non è bene...cercherò di sfrugugliare nel mondo reale e virtuale per postare quello che ritengo più curioso, interessante e magari utile sul vastissimo mondo floreale. Le tendenze, modi, mode e costumi...insomma auguratemi un buon non-in bocca al lupo per questa mia avventura floreale!